La nostra storia
Inizia per caso, come tutte le storie importanti, una passione comune che Maurilio ed io, Rosella, abbiamo per la natura e per le cose genuine.
Nel 2004 abbiamo rilevato la Cascina Roccabianca circondata da 16 ettari di terreno in parte coltivato e coperto da vigne, noccioli e alberi da frutta, in parte coperto da un bosco di castagni e noci che si affaccia su prati naturali lasciati al foraggio; insomma un luogo un pò selvaggio, dove si possono ancora osservare parecchi animali selvatici come i caprioli, le faine, le volpi e il tasso. Passione che si è trasformata in impresa agricola.
Inizialmente è stato molto faticoso perché di agricoltura, vinificazione e allevamenti, conoscevamo poco o nulla. Per la pratica sul campo dobbiamo ringraziare gli insegnamenti di “Dorino” l’antico proprietario, nato e vissuto in cascina, che con molto pragmatismo ci ha insegnato, e continua ad insegnarci, come la natura vada protetta, assecondata e mai deturpata.
Unendo alla pratica lo studio, le letture e i corsi di aggiornamenti abbiamo dato vita al nostro progetto di riqualificazione del luogo.
Durante gli anni l’antico vigneto terminato nel 1959, è stato conservato,un patrimonio di biodiversità unico nel suo genere, a fianco il vigneto è stato ampliato con nuovi vitigni di barbera, la cantina rinnovata, i frutteti con antiche varietà sono stati recuperati nel 2014 abbiamo ottenuto la certificazione biologica.
La cascina in pietra e stata finemente ristrutturata conservado lo spirito rurale ora ha anche un B&B